inNatura è in edicola

Eccoci di nuovo in edicola. Siamo tornati con tante storie e col racconto di nuove esperienze che ci aiuteranno a riflettere sulle delicate tematiche connesse alla crisi ambientale. Abbiamo dedicato la copertina alla piaga del bracconaggio che, in ogni continente, continua a mietere con violenza vittime innocenti. E poi ci sposteremo insieme dall’Africa all’Italia, dal mare coi suoi profumi e i suoi colori alla cima di un vulcano spettacolare che regala emozioni indimenticabili da migliaia di anni. Vi aspettiamo nelle migliori edicole delle città principali ma, se non doveste trovarci, potete acquistare qui la vostra copia al prezzo di copertina di 3,90 euro, ricevendolo comodamente a casa senza spese di spedizione. Oppure potete scegliere di abbonarvi per un anno a 12 euro,
Il nuovo numero di inNatura
Approfondimenti e curiosità, in cerca di soluzioni e percorsi.
In questo numero:
DAGLI APPENNINI ALLE ALPI di Simone Gamberini
Un viaggio nell’Italia interna che resiste alla desertificazione sociale, alle catastrofi naturali e a quelle sanitarie. Territori dove il turismo sostenibile, la salvaguardia ambientale, l’economia circolare possono favorire nuove opportunità di sviluppo responsabile e buona occupazione. Per cambiare le cose, però, non basta un singolo e neanche una cooperativa: serve coinvolgere tutta la comunità.
L’ACQUA E’ VITA di Fabrizio Rovella
“Dio ha creato un Paese pieno d’acqua perché gli uomini possano viverci e poi ha creato il deserto perché gli uomini trovino la loro anima”. Viaggio in un deserto immenso, giustamente considerato il più grande e ricco museo a cielo aperto del mondo.
PINO SILVESTRE a cura di Amint
Albero sempreverde, resinoso, può raggiungere l’altezza di 40-45 metri. Conifera amata nell’antichità dai popoli nord-europei, che ne avevano una vera e propria venerazione. Era considerata di esclusiva proprietà dei capi e se veniva recisa senza preventiva autorizzazione, il responsabile dell’abbattimento doveva rimborsare il misfatto consegnando un capo di bestiame per ogni albero tagliato.
SOFFIA! Testo e foto di Stefano Bellomo
Affascinante protagonista del grande romanzo di Melville, il capodoglio ha subìto per secoli gli attacchi di una caccia spietata. Oggi gode di un rispetto maggiore ma le minacce non sono finite.
INTUIZIONI a cura di Fausta Cotone
Siamo l’ultima generazione che può fermare il cambiamento climatico, prima che sia troppo tardi. Leonardo di Caprio, classe 1974, non è solo uno dei più grandi attori viventi, ma anche una delle star di Hollywood più impegnate nelle cause ambientaliste.
IO STO COI RINOCERONTI di Kyt Lyn Walken e Andy Martin
Il contrabbando di animali rari è, per volume di affari, il quarto traffico illegale al mondo dopo droga, armi e prostituzione. In Africa e in Asia è in atto un vero conflitto in cui gli interessi di alcuni si scontrano per fortuna con la determinazione di chi vuole difendere la natura e il futuro del Pianeta.
SPILLOVER, CAMBIO OSPITE di Francesca Sirico
Negli ultimi 40 anni i salti di specie sono triplicati. Tra le cause: aumento della popolazione globale, eccessiva antropizzazione di aree prima inabitate, cambiamenti climatici e ambientali, povertà crescente.
VILUCCO COMUNE a cura di Amint
Specie diffusa in tutta la fascia temperata e subtropicale del Pianeta, ad eccezione dell’Australia. E’ presente in tutte le regioni italiane fino a 1.500 mt di quota in prati incolti e, a volte, è infestante. In Sicilia, secondo una tradizione popolare, la pianta sarebbe un buon rimedio per nutrire i conigli inappetenti.
STROMBOLI, L’ISOLA ESTREMA testo e foto di Liliana Adamo
A Stromboli, il vulcano è chiamato ‘iddu’. La sua presenza minacciosa e magnetica rende l’isola una delle più affascinanti del Mediterraneo, microcosmo unico e abitato da pochi temerari.
CHIUSURA DI STAGIONE di Enrico Ceci
L’Italia continua a produrre rifiuti nucleari, oggi disseminati in una ventina di siti “temporanei” sparsi per la Penisola. Dopo anni di segreto di Stato, è stata pubblicata la Carta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare un deposito nazionale. Serve per chiudere la ‘stagione nucleare?
DOVE LA STORIA SPOSA LA NATURA testo Fabrizio Fantera, foto Valter Cecconi
La Valle della Caffarella si trova nel cuore del sistema città dell’antica Roma. Un luogo magico che racchiude al proprio interno tante vestigia del passato immerse in una cormice naturale straordinariamente ricca.
LA COLOMBINA MAGGIORE a cura di Amint
Fungo di buona commestibilità, con carne consistente e soda che si rivela sugnosa nel midollo del gambo. E’ una specie ubiquitaria e molto comune. Se la cuticola risulta troppo consistente sotto i denti a causa del suo spessore e della sua elasticità, può essere parzialmente rimossa prima della cottura.
UN MANAGER IN GIARDINO di Giancarlo Cotone
Vale la pena di lasciarsi andare in maniera un po’ folle al faticoso hobby del giardinaggio invece che restare sempre focalizzati sul lavoro e sugli obiettivi manageriali? Per noi la risposta è decisamente sì.
SULLE ORME DEGLI INVINCIBILI di Roberto Cavallo
Alla fine del XVII secolo si scatena un vero e proprio genocidio nei confronti dei Valdesi. Nel 2016 nasce il Trail degli Invincibili, che consente l’emozione di rivivere una grande Storia, totalmente immersi nella natura.
AD OGNI MARE IL SUO PROFUMO di Giorgia Peruzzo
Vi siete mai chiesti come mai il particolarissimo profumo del mare è sempre diverso? In base al luogo e alla stagione, può essere più pungente e acido o più dolce e delicato, ma sempre arricchito da una punta di salsedine che lo rende più frizzantino.
ROMA SELVATICA di F.Conti, S.Giustini, M.Simeoni
Un bel progetto fotografico realizzato assieme a persone con disturbo psichico, ci accompagna alla scoperta di una Roma sconosciuta a molti.
SGUARDI a cura di Francesco Fantera e Fausta Cotone
Curiosità dal mondo della natura. Un ventaglio di notizie brevi che ci portano dal Sahara agli Stati Uniti, dall’Islanda alla Spagna. Frammenti di storie del Pianeta e dei suoi abitanti, con scoperte e novità che non smettono mai di sorprenderci.
RUBROBOLETUS SATANAS a cura di Amint
E’ un fungo bello e malefico, non molto comune, di dimensioni rilevanti, dal cappello biancastro e gambo obeso. Specie velenosa e certamente tossica da crudo, è responsabile di sindrome gastrointestinale a breve latenza che si manifesta poche ore dopo il consumo, eccezionalmente durante il pasto stesso. Cresce dall’estate all’inizio dell’autunno nei boschi caldi di latifoglie, in particolare di Quercia.
L’INIZIO DI UN VIAGGIO di Fausta Cotone
Tutti gli esseri umani condividono gli stessi antenati. Ngaren, Museo dell’Umanità in Kenya, ci racconterà la nostra grande Storia, ricordandoci l’enorme responsabilità che abbiamo nei confronti del pianeta Terra.
LA CITTA’ RIPARTE DALL’ORTO di Martina Annibaldi
Al di là degli aspetti economici e ambientali, coltivare un orto urbano significa prendersi cura di uno spazio pubblico. Un modo concreto per diventare promotori di sviluppo.
STORIA DEL REGNO DEI FUNGHI a cura di Amint
La comparsa dei funghi sulla Terra è databile a circa 400 / 500 milioni di anni fa, quindi è più o meno contemporanea alla comparsa sulla terra ferma delle prime creature del Regno Animale e Vegetale. Nel 384 a.C. Aristotele scrisse: ‘I funghi sono essenze vegetali imperfette che crescono dalla fermentazione della terra e delle piante’, promulgando quindi la teoria della ‘Vegetazione spontanea’.
