Terrapiattismo? No grazie
di Rosario Mascia
Incredibilmente esistono oggi persone convinte che la Terra sia piatta:
una verità occultata da una cospirazione internazionale…
Migliaia di anni fa, quando gli orizzonti non andavano oltre il proprio villaggio, l’idea aveva un senso.
Gli antichi Egizi ritenevano che il mondo fosse un disco piatto galleggiante in un oceano infinito.
I primi filosofi greci pensavano che il Pianeta fosse un cilindro basso e largo, mentre i Cinesi immaginavano una specie di cubo galleggiante in un paradiso sferico, come il tuorlo nell’uovo.
Ma già nel terzo secolo d.C. Aristotele notò che le navi sul mare in lontananza a un certo punto scomparivano e osservò anche che le stesse costellazioni viste dall’Egitto apparivano un po’ diverse se osservate da Cipro.
Nel Medioevo ormai, la teoria che la Terra fosse più o meno sferica era già un fatto e ovviamente col passare dei secoli questo fu avvalorato dai viaggi in mare, dai voli aerei e, a partire dalla metà del ‘900, dalle osservazioni nello Spazio.
Eppure i Terrapiattisti resistono, convinti delle loro idee senza alcun fondamento. Che dire?