Obiettivi lontani e troppe diseguaglianze. Parola di OCSE
Di Rosario Mascia
Nonostante i progressi compiuti dall’adozione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e dei suoi 17 obiettivi, i paesi dell’Ocse hanno raggiunto o stanno per raggiungere solo un quarto degli obiettivi per i quali è possibile valutare le prestazioni.
È quanto emerge da un nuovo rapporto dell’Organizzazione sugli obiettivi ambientali. Praticamente tutti i paesi dell’Ocse stanno già assicurando i bisogni economici di base e implementando gli strumenti politici e i quadri menzionati nell’Agenda 2030.
Ma i progressi su questioni come garantire che nessuno venga lasciato indietro, ripristinare la fiducia nelle istituzioni e limitare le pressioni sull’ambiente naturale, sottolinea il rapporto, sono “ancora fuori strada”.
Se infatti da una parte i Paesi hanno sradicato la povertà estrema, dall’altra “la maggior parte di loro deve fare di più per ridurre la privazione in modo più ampio. Donne, giovani adulti e migranti devono affrontare sfide maggiori rispetto al resto della popolazione e, nonostante alcuni progressi, i diritti e le opportunità delle donne sono ancora limitati sia nella sfera privata che in quella pubblica”. Inoltre, comportamenti malsani come la malnutrizione e il consumo di tabacco, che sembrano essere più comuni tra i gruppi socioeconomici bassi, e le disparità nell’istruzione sin dai primi anni di vita, tendono ad esacerbare le disuguaglianze.
Qui di seguito una panoramica dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030:
Sradicare la povertà in tutte le sue forme e ovunque nel mondo
Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età
Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze
Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienici per tutti
Garantire l’accesso all’energia a prezzo accessibile, affidabile, sostenibile e moderna per tutti
Ridurre le disuguaglianze all’interno dei e fra i Paesi
Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili
Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili
Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze
Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine